a cura di Angela Cocchi
Una ragazzina di I media è stata travolta da un auto mentre transitava sulle strisce pedonali poste su via Cento in prossimità di Via dei Morti e del ponte di legno sul canale. Abbiamo chiesto la dinamica alla madre. Come era solita fare, aveva percorso in bici tutto il tratto di ciclabile che dal Centro Civico porta verso la zona industriale (il controviale). Arrivata nei pressi del ponticino in legno costruito proprio all’altezza di Via dei Morti, è scesa dalla bicicletta ed ha attraversato sulle strisce pedonali. Era quasi arrivata, quando un’auto, che fortunatamente procedeva a bassa velocità, l’ha travolta, causandole un forte trauma cranico, escoriazioni varie ed una distorsione alla caviglia. Tutto sommato è andata bene. L’illuminazione è ben presente all’imbocco del ponte di legno, anche se spesso i rami degli alberi tendono ad offuscarla. Forse è un po’ meno presente nella seconda parte della carreggiata, proprio sulla via di marcia venendo dalla piazza, ma comunque il tratto è visibile. Eppure nessuno dei due ha visto l’altro. I dissuasori di velocità, in genere, non sono ben visti dagli abitanti delle case vicine, ma, insieme ai lampeggianti, probabilmente a volte sono utili, soprattutto nei pressi di un ponte, o di una rotonda, di nuova costruzione.